Un girone ricco di fascino, ma anche – e soprattutto – di insidie per il Milan, squadre muscolari e toste per l’Inter, avversari piuttosto abbordabili per la Roma: così i sorteggi della Champions’ League al Grimaldi Forum di Montecarlo. Che ha sottolineato, ancora una volta, la trionfale stagione dell’Inter: i nerazzurri portano a casa tutti i cinque premi speciali relativi alla scorsa edizione (Júlio César miglior portiere, Maicon miglior difensore, Sneijder miglior centrocampista e Milito miglior attaccante e giocatore). Ma le attenzioni erano naturalmente rivolte all’urna.
Se un anno fa le trasferte dell’Inter furono quasi tutte concentrate verso l’Est europeo (Kazan, Kiev e Mosca), questa volta, nella fase a gironi, i meneghini dovranno viaggiare nell’Europa settentrionale: nel girone A finiscono infatti il Werder Brema giustiziere della Sampdoria (ritroverà contro l’oggetto misterioso Arnautović), il Twente campione d’Olanda allenato da Michel Preud’Homme e, soprattutto, il Tottenham. Il vero scoglio della Roma è invece il Bayern Monaco: i bavaresi si presentano con lo stesso impianto che centrò la finale di Madrid, ma con un anno in più di rodaggio. I giallorossi trovano anche il Basilea ed un avversario affrontato nel recente passato, il Cluj: due anni fa sedeva in panchina Trombetta, oggi l’allenatore è Mandorlini. Una continuità nel segno dell’Italia. C’è ancora l’argentino Culio, giustiziere della Roma all’Olimpico con una doppietta. Chi, invece, ha poco da sorridere è il Milan: i rossoneri saranno attesi da incontri che rievocano le grandi sfide del passato, quelli contro l’Ajax (eliminata rocambolescamente nell’anno della conquista della sesta Champions’) ed il Real Madrid, affrontato già lo scorso anno. Mourinho torna così subito da avversario a San Siro, anche se non sarà contro la sua ex squadra. A meno di clamorosi colpi di scena, invece, salterà quasi sicuramente la seconda volta di Kakà contro il suo passato: il brasiliano, infortunato, dovrebbe rientrare a dicembre. Tutt’altro che facile anche la sfida con l’Auxerre, società che da sempre ha sfornato grandi talenti del calcio francese.
Se il Milan non può ritenersi soddisfatto dell’esito dei sorteggi, lo stesso non può dire il Barcellona: nel girone dei catalani vengono sorteggiate Panathinaikos, FC Copenhagen e Rubin Kazan. Occhio però ai russi che, un anno fa, arrivarono a violare il Camp Nou. Fortunato anche il Manchester United che trova un Valencia indebolito a causa dei debiti, i grintosi ma poco tecnici Rangers e l’esordiente Bursaspor. Curiosità per il “derby” tra il Chelsea del patron Roman Abramović ed i russi dello Spartak Mosca (unica squadra non legata all’establishment della vecchia URSS), mentre tutto può succedere nei gironi di Lione (B) e Arsenal (H).
CHAMPIONS’ LEAGUE 2010-2011
GIRONE A
Inter (ITA)
Werder Brema (GER)
Tottenham (ENG)
Twente (NED)
GIRONE B
Olympique Lione (FRA)
Benfica (POR)
Schalke 04 (GER)
Hapoel Tel Aviv (ISR)
GIRONE C
Manchester United (ENG)
Valencia (ESP)
Rangers (SCO)
Bursaspor (TUR)
GIRONE D
Barcellona (ESP)
Panathinaikos (GRE)
FC Copenhagen (DEN)
Rubin Kazan (RUS)
GIRONE E
Bayern Monaco (GER)
Roma (ITA)
Basilea (SUI)
Cluj (ROM)
GIRONE F
Chelsea (ENG)
Olympique Marsiglia (FRA)
Spartak Mosca (RUS)
Žilina (SVK)
GIRONE G
Milan (ITA)
Real Madrid (ESP)
Ajax (NED)
Auxerre (FRA)
GIRONE H
Arsenal (ENG)
Šachtar Donec’k (UKR)
Sporting Braga (POR)
Partizan Belgrado (SER)
Simone Pierotti