Hanno aperto ieri i battenti a Wuppertal, con la sfida inaugurale tra la Germania padrona di casa e l’Inghilterra, i quarantanovesimi Europei di hockey su pista, in programma fino a sabato 11. L’Italia, che torna a giocare sulla pista dove 13 anni fa conquistò uno storico titolo mondiale, si presenta al massimo appuntamento continentale con una squadra giovane e affamata di successi, seppur priva di nomi altisonanti. L’obiettivo della squadra allenata dal viareggino Alessandro Cupisti è mettere al collo la medaglia di bronzo, come avvenne due anni fa ad Oviedo, fermo restando che Spagna (a caccia del sesto successo consecutivo) e Portogallo sembrano appartenere ad un altro mondo. Anche in Germania, dunque, sembrerebbe profilarsi un derby iberico come probabile finalissima. L’ultimo oro dell’Italia risale all’edizione del 1990, giocata a Lodi.
Gli azzurri sono stati inseriti nel girone B ed esordiranno proprio stasera contro la formazione lusitana allenata da Rui Neto. Completano il girone Germania ed Inghilterra: il confronto diretto tra due formazioni separate da una rivalità secolare si è chiuso con il successo dei tedeschi per 6-3. Nell’altro girone figurano Austria, Francia, Svizzera e la favoritissima Spagna.
Questi i giocatori convocati da Alessandro Cupisti.
Portieri: Leonardo Barozzi (Cgc Viareggio) e Giovanni Fontana (Seregno). Giocatori di movimento: Davide Motaran (Cgc Viareggio), Juan Luis Travasino (Valdagno), Domenico Illuzzi (Seregno), Davide Borsi, Francesco De Rinaldis e Luca Sterpini (Sarzana), Sergio Festa (Amatori Lodi), Antonio D’Agostino (Giovinazzo).
Simone Pierotti