Arrivati a questo punto tutte e quattro possono vincere, ma ognuna per un motivo diverso.
L’Uruguay può vincere perché ha una forza d’orgoglio che supera i troppe volte compassati olandesi. Tabárez è un fine psicologo, van Marwijk da come sembra è un po’ troppo rilassato. L’Uruguay ha perso nel momento della verità i suoi due uomini migliori, Lugano e Suárez, ma i sostituti hanno pochi minuti sulle spalle e possono portare una ventata di freschezza che a questo punto serve. Il portiere ha la fiducia del mondo, ma attenti è sempre un pochino “distratto”, la difesa è registrata, superarla anche in velocità non è facile (l’innesto di Cáceres migliora l’impatto fisico), il centrocampo si regge sulla forza incredibile di Arévalo a cui si unirà l’energia ancora intatta di Gargano, l’attacco perde tanto con Suárez ma ha sempre Forlán, che sa quello che fa, con Cavani più vicino alla porta e sicuramente pericoloso per i centrali olandesi.
L’Olanda può vincere semplicemente perché ha giocatori migliori in quasi tutti i settori del campo. Stekelenburg è ad oggi il miglior portiere del mondo, van der Wiel a destra non ce l’ha nessuno e Heitinga ha rosicchiato un po’ di anni alla carta d’identità, van Bommel è l’allenatore in campo e da le chiavi della squadra a Sneijder che comanda dalla cintola in su. L’Olanda è arrivata a questo punto perché i giocatori di offesa hanno finalmente riconosciuto un leader in Sneijder e si affidano a lui per qualsiasi cosa. Il primo che si è ribellato, van Persie, ha rischiato di non scendere più in campo e per questo si è subito calmato. Robben se sale di forma diventa l’uomo del Mondiale.
L a Germania può vincere perché è la squadra che gioca il miglior calcio del Mondiale. Alla squadra del 2008 sono stati aggiunti una mezzala destra che segna tantissimo, Müller, e un uomo di fantasia che gioca semplice, Özil. In questo modo la squadra ha iniziato da dove si era fermata, con meccanismi oliati, riproposti con grande facilità. Paradossalmente ha beccato due squadre molto facili da battere: l’Inghilterra era bolsa fisicamente, l’Argentina non aveva né capo né coda e nessuno passava la palla all’altro, battere la Spagna è sicuramente più difficile.
La Spagna può vincere perché ha la squadra migliore del lotto, l’uomo più in forma del Mondiale, Villa, la difesa più atletica e tecnica di tutte. Del centrocampo c’è poco da dire, Xavi, Iniesta e Busquets tengono su una squadra e dominano il gioco. Sta giocando molto bene anche Capdevila che spinge molto e bene in fascia. Manca totalmente la fascia destra e non c’è un centravanti che sa giocare con Villa centrale, per questo Del Bosque lo mette in fascia. Ma appena Torres esce e Villa si sposta al centro fa gol. Se entra prima Llorente o Fàbregas può essere un bene per la Spagna.
Jvan Sica