Inghilterra ed Europa dell’Est nel destino delle italiane impegnate in Europa League: la Dea Bendata volta le spalle soprattutto a Juventus e Napoli. I bianconeri, inseriti nel gruppo A, se la vedranno infatti con uno degli avversari più tosti della competizione, il Manchester City. Per l’allenatore Roberto Mancini ed il neoacquisto Mario Balotelli sarà come fermare il tempo alla stagione 2007-08: fu in una fredda sera d’inverno che il tecnico di Jesi fece esordire in Coppa Italia, proprio contro la Vecchia Signora, il giovane attaccante che con una doppietta si fece subito conoscere. Ben più abbordabili gli austriaci del Red Bull Salisburgo, eliminati dalla Champions’ League, ed i polacchi del Lech Poznán.
Sfortunato anche il Napoli: i partenopei dovranno vedersela con l’altra grande nobile decaduta, il Liverpool di Roy Hodgson. Non solo: nel gruppo K compaiono anche i rumeni della Steaua Bucarest, avversario sempre tosto, e gli olandesi dell’Utrecht che agli spareggi hanno umiliato il Celtic con un roboante 4-0. Come nella stagione 2008-09, l’urna non è stata benevola con i campani, che trovarono subito una squadra ben attrezzata come il Benfica ed uscirono di scena già al primo turno. L’azzurro Dossena giocherà, così, contro la sua ex-squadra.
Soffia il vento dell’Est, invece, sul gruppo F, quello del Palermo: dopo la trasferta in Slovenia nei preliminari, i rosanero si sobbarcheranno anche quelle in Russia, in casa del CSKA Mosca, ed in Repubblica Ceca, dove faranno visita allo Sparta Praga. Completa il girone il Losanna. L’avversario da battere pare essere il club moscovita: gli elementi di spicco sono i gemelli Aleksej e Vasilij Berezuckij, il nazionale Aldonin, l’ex Liverpool Mark González e l’eccentrico attaccante brasiliano Vágner Love.
Pesca verso Oriente anche la Sampdoria (gruppo I): i blucerchiati giocheranno contro gli ungheresi del Debrecen, lo scorso anno avversari della Fiorentina in Champions’, e ritroveranno sulla loro strada gli ucraini del Metalist Kharkiv, che eliminarono l’undici ligure nei sedicesimi di finale della Coppa UEFA 2008-09. Il vero scoglio è costituito dal PSV Eindhoven.
Il gruppo più interessante sembrerebbe essere il J, dove sono state sorteggiate Siviglia, Paris Saint Germain e Borussia Dortmund: tre scuole calcistiche europee a confronto, con il Karpaty Lviv destinato a recitare il ruolo di comprimaria. L’Est Europa regna, invece, nel gruppo E: assieme all’AZ Alkmaar compaiono Dynamo Kyiv, Bate Borisov e Sheriff Tiraspol, con ucraini e moldavi eliminati ad un passo dalla fase a gironi della Champions’. Infine, curiosità per il ritorno da avversario ad Oporto dell’ex interista Quaresma, volto nuovo del Beşiktaş.
EUROPA LEAGUE 2010-2011
GRUPPO A
Juventus (ITA)
Manchester City (ENG)
Red Bull Salisburgo (AUT)
Lech Poznán (POL)
GRUPPO B
Atlético Madrid (ESP)
Bayer Leverkusen (GER)
Rosenborg (NOR)
Aris Salonicco (GRE)
GRUPPO C
Sporting Lisbona (POR)
Lille (FRA)
Levski Sofia (BUL)
Gent (BEL)
GRUPPO D
Villarreal (ESP)
Bruges (BEL)
Dinamo Zagabria (CRO)
PAOK Salonicco (GRE)
GRUPPO E
AZ Alkmaar (NED)
Dynamo Kyiv (UKR)
Bate Borisov (BLR)
Sheriff Tiraspol (MDA)
GRUPPO F
CSKA Mosca (RUS)
Palermo (ITA)
Sparta Praga (CZE)
Losanna (SUI)
GRUPPO G
Zenit San Pietroburgo (RUS)
Anderlecht (BEL)
AEK Atene (GRE)
Hajduk (CRO)
GRUPPO H
Stoccarda (GER)
Getafe (ESP)
Odense (DEN)
Young Boys (SUI)
GRUPPO I
PSV Eindhoven (NED)
Sampdoria (ITA)
Metalist Kharkiv (UKR)
Debrecen (HUN)
GRUPPO J
Siviglia (ESP)
Paris Saint Germain (FRA)
Borussia Dortmund (GER)
Karpaty Lviv (UKR)
GRUPPO K
Liverpool (ENG)
Steaua Bucarest (ROM)
Napoli (ITA)
Utrecht (NED)
GRUPPO L
Porto (POR)
Beşiktaş (TUR)
CSKA Sofia (BUL)
Rapid Vienna (AUT)
Simone Pierotti