Apre la giornata Mondiale il confronto tra Germania e Serbia con i tedeschi che dopo aver passeggiato sulla pseudo-difesa australiana si scontra con la solidità serba. A fare la differenza, oltre alla retroguardia, sono soprattutto le ali: Jovanovic si riconferma sui livelli dell’esordio, Krasic riscatta la prima prestazione piuttosto opaca arando il suo out e propiziando con una sua discesa il goal vittoria.
Categoria: Coppa del Mondo
ALMANACCO DI SUDAFRICA 2010: 17 GIUGNO
La storia essenziale della Coppa del Mondo di Sudafrica 2010 raccontata, giorno dopo giorno, partita dopo partita, attraverso i tabellini e le reazioni della stampa delle nazioni in campo: una carrellata di prime pagine che fornisce uno spaccato di cultura sportiva, emozioni, tecnica giornalistica e non, design editoriale che permette di costruire un racconto non convenzionale della Coppa del Mondo 2010.
ARGENTINA-COREA DEL SUD 4-1
(primo tempo 2-1)
MARCATORI: autorete di Chu Young Park (C) al 17′, Higuain (A) al 32′, Chung-Yong (C) al 46′ pt; Higuain al 32′ e 35′ st.
ARGENTINA (4-3-3): Romero; Gutierrez, Demichelis, Samuel (23’pt Burdisso), Heinze; Maxi Rodriguez, Mascherano, Di Maria; Messi, Tevez (25’st Aguero), Higuain (36’st Bolatti). (Pozo, C.Rodriguez, Veron, Garce, Otamendi, Palermo, Milito, Andujar, Pastore). All.: Maradona.
COREA DEL SUD (4-5-1): Sung-ryong; Young-Pyo Lee, Jung-Soo Lee, Yong-Hyung Cho, Beom Seok; Ji-Sung Park, Jung-Woo Kim, Sung-Young Ki (1’st Kim Nam), Chung-Yong Lee, Chu Young Park (36’st Dong Gook); Ki-Hun. (Lee Woon, Kim Young, Kim Hyung, Kim Dong, Kang Min, Kim Bo, Ahn). All.: Jung-Moo Huh.
ARBITRO: De Bleeckere (Belgio)
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori 40mila circa. Ammoniti Ki-Hun, Chu Young Park, Gutierrez, Mascherano, Heinze. Angoli 6-2. Recuperi: 1′; 2′.
GRECIA-NIGERIA 2-1
(primo tempo 1-1).
MARCATORI: al16′ p.t. Uche, al 44′ p.t. austin cloud . Salpingidis; al 26′ s.t. Torosidis.
GRECIA: Tzorvas, Vyntra, Kyrgiakos, Torosidis, Tziolis, Papadopoulos, Papastathopoulos (dal 36′ p.t. Samaras), Karagounis, Katsouranis, Salpingidis, Gekas (dal 34′ s.t. Ninis). (Chalkias, Seitaridis, Patsa, Spyropoulos, Moras, Charisteas, Kapetanos, Malezas, Sifakis). All. Rehhagel.
NIGERIA: Enyeama, Odiah, Shittu, Yobo, Taiwo (dal 10′ s.t. Echiejile, dal 32′ s.t. site generator . Afolabi), Uche, Etuhu, Haruna, Kaita, Yakubu, Odemwingie (dal 1′ s.t. Obasi). (Aiyenugba, Ejide, Kanu, Utaka, Martins, Ideye, Ayila, Obinna, Adeleye). All. Lagerback.
ARBITRO: Ruiz (Col).
NOTE: ammoniti Papastathopoulos, Tziolis, Samaras, Obasi; espulso Kaita.
FRANCIA-MESSICO 0-2
(Primo tempo 0-0)
MARCATORI: J. Hernandez (M) al 18′ e Blanco (M) su rigore al 34′ del s.t.
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Sagna, Gallas, Abidal, Evra; Toulalan, Diaby; Govou (dal 22′ s.t. Valbuena), Ribery; Anelka (dal 1′ s.t. Gignac) (Mandanda (portiere), Reveillere, Planus, Gourcuff, D. Cissé, Henry, Squillaci, A. Diarra, Clichy). C.T.: Domenech
MESSICO (4-3-3): Perez; Osorio, F. Rodriguez, Moreno, Salcido; Juarez (dal 10′ s.t. J. Hernandez), Marquez, Torrado; Giovani, Franco (dal 17′ s.t. Blanco), Vela (dal 31′ p.t. Barrera) (Ochoa e Michel (portieri), Aguilar, Castro, Guardado, Magallon, Torres, Bautista, Medina ). C.T.: Aguirre
ARBITRO: Al Ghamdi (Arabia Saudita)
NOTE – Spettatori 35.000. Ammoniti Toulalan (F), Abidal (F), Franco (M), Juarez (M), Moreno (M) e Rodriguez (M) per gioco scorretto. Angoli: 5-1. Recuperi: p.t. 1′, s.t. 3′
Massimo Brignolo
TONFO FRANCESE, GOLEADA ARGENTINA
BILANCIO TECNICO DELLA PRIMA GIORNATA
Cosa ha detto il primo turno dei gironi della Coppa del Mondo?
Nessuna squadra, anche se nettamente migliore dal punto di vista tecnico e fisico, lascia giocare l’1 contro 1 senza un raddoppio del centrocampista in zona centrale e della punta esterna in fascia. Questo porta ad un intasamento della fascia mediana del campo (e a questo eravamo abituati), ma soprattutto ad un isolamento dell’unica punta che deve fare i conti con almeno 3 uomini bloccati. Messe così le cose in questo Mondiale ci saranno pochi gol e soprattutto partite lente, frenate dalla difficoltà di guadagnare spazio libero inserendosi nello stesso.
Le asiatiche propongono squadre moderne nella concezione generale dell’assetto di squadra, con i calciatori mobili su tutta la superficie di gioco, con i terzini abili nella doppia ed un centrocampo irresistibile per capacità di interscambi, sovrapposizioni e movimento senza palla.
La migliore figura tra le grandi l’ha fatta la Germania. Löw ha preso l’attacco-Mourinho (4 punte mai immobili sul campo, con le ali a retrocedere sulla mediana, il centrale dietro la punta a pressare sul regista e la punta a svariare incontro e in largo) e lo ha ridefinito in relazione ai suoi uomini e alle loro caratteristiche. Ma questo attacco è solo la versione moderna di una meccanica di attacco-difesa molto antica, che proprio in Germania ha avuto la migliore vetrina.
Il calcio africano è in crisi nera. Non c’è innovazione in nessun elemento del gioco e i giovani non hanno prospettive.
Jvan Sica
ALMANACCO DI SUDAFRICA 2010: 16 GIUGNO
La storia essenziale della Coppa del Mondo di Sudafrica 2010 raccontata, giorno dopo giorno, partita dopo partita, attraverso i tabellini e le reazioni della stampa delle nazioni in campo: una carrellata di prime pagine che fornisce uno spaccato di cultura sportiva, emozioni, tecnica giornalistica e non, design editoriale che permette di costruire un racconto non convenzionale della Coppa del Mondo 2010.
HONDURAS-CILE 0-1 (0-1)
MARCATORE: 34′ pt Beausejour (C).
HONDURAS (4-2-3-1): Valladares; Chavez, Figueroa, Nunez (34′ st Martinez), Izaguirre; W. Palacios, Guevara (20′ st Thomas); Mendoza, Espinoza, Alvarez; Pavon (14′ st Welcome). (Canales, J.Palacios, Bernardez, D. Suazo, Garcia, Sabillon, Turcios, Escober). All.: Mendoza (Rueda squalificato).
CILE (3-3-1-3): Bravo; Isla, Medel, Ponce; Vidal (36′ st Contreras), Carmona, Millar (8′ st Jara); Fernandez; Valdivia (42 st’ M. Gonzalez), Beausejour, Sanchez. (Pinto, Fuentes, H. Suazo, Estrada, Orellana, Fierro, Tello, Paredes). All.: Bielsa.
ARBITRO: Maillet (Sey).
NOTE: angoli: 4 a 6 per il Cile. Recupero: 1′ e 3′. Ammoniti: Carmona, Fernandez e Palacios per gioco scorretto
SPAGNA-SVIZZERA 0-1
MARCATORI: Fernandes all’8′ s.t.
SPAGNA (4-1-4-1) Casillas; Sergio Ramos, Piqué, Puyol, Capdevila; Busquets (16′ st Fernando Torres); David Silva (17′ st Jesus Navas), Xabi Alonso, Xavi, Iniesta (32′ st Pedro); Villa. All. Del Bosque.
SVIZZERA (4-4-2) Benaglio; Lichtsteiner, Senderos (36′ pt Von Bergen), Grichting, Ziegler; Barnetta (47′ st Eggimann), Inler, Huggel, Fernandes,; Derdiyok (34′ st H. Yakin), Nkufo. All. Hitzfeld.
ARBITRO: Webb (Ing)
NOTE: Ammoniti: Ziegler, Grichting e H. Yakin per gioco scorretto, Benaglio per c.n.r.. Recuperi: 1′ p.t. e 5′ s.t.
SUDAFRICA-URUGUAY 0-3
(primo tempo 0-1)
MARCATORI: Forlan al 24′ p.t. e su rig. al 35′ s.t., A. Pereira al 49′ s.t.
SUDAFRICA (4-4-1-1): Khune; Gaxa, Mokoena, Khumalo, Masilela; Modise, Letsholonyane (Moriri dall’11’ s.t.), Dikgacoi, Tshabalala; Pienaar (dal 33′ s.t. Josephs); Mphela. (Ngcongca, Sibaya, Booth, Thwala, Davids, Parker, Nomvethe, Sangweni, Khuboni, Walters). All. Parreira.
URUGUAY (4-3-1-2): Muslera; M.Perreira, Lugano, Godin, Fucile (dal 25′ s. t. Fernandez); Arevalo, Perez (dal 46′ s.t. Gargano), A.Pereira; Forlan; Suarez, Cavani (dal 44′ s.t. S.Fernandez sv). (Castillo, Caceres, Victorino, Eguren, Abreu, Gonzalez, Scotti, Silva). All. Tabarez.
ARBITRO: Busacca (Svizzera).
NOTE: spettatori. Espulso Khune al 31′ s.t. per gioco scorretto; ammoniti Pienaar per comportamento non regolamentare, Dikgacoi per gioco scorretto. Angoli 3-4. Recuperi: 0 p.t., 5′ s.t.
Massimo Brignolo