ALMANACCO DI SUDAFRICA 2010: 20 GIUGNO

La storia essenziale della Coppa del Mondo di Sudafrica 2010 raccontata, giorno dopo giorno, partita dopo partita, attraverso i tabellini e le reazioni della stampa delle nazioni in campo: una carrellata di prime pagine che fornisce uno spaccato di cultura sportiva, emozioni, tecnica giornalistica e non, design editoriale che permette di costruire un racconto non convenzionale della Coppa del Mondo 2010.



SLOVACCHIA-PARAGUAY 0-2 primo tempo 0-1

MARCATORI: Vera al 27′ p.t.; Riveros al 41′ s.t.

SLOVACCHIA (4-4-1-1): Mucha; Pekarik, Skrtel, Salata (38′ s.t. Stoch), Durica; Sestak (25′ s.t. Holosko), Strba, Hamsik, Weiss; Kozak; Vittek. All: Weiss.

PARAGUAY (4-3-2-1): Villar; Bonet, Alcaraz, Da Silva, Morel; Vera (43′ s.t. E. Barreto), V. whois . Caceres, Riverso; Santa Cruz, Valdez (22′ s.t. Torres); Barrios (37′ s.t. Cardozo). All: Martino.

ARBITRO: Maillet

NOTE: ammoniti Weiss, Durica, Vera, Sestak

Pravda_
Cronica_

ITALIA-NUOVA ZELANDA 1-1 (primo tempo 1-1)

MARCATORI: Smeltz (Nz) al 7’, Iaquinta (I) al 29’ p.t.

ITALIA (4-4-2): Marchetti; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito; Pepe (dal 1’ s.t. Camoranesi), De Rossi, Montolivo, Marchisio (dal 16’ s.t. Pazzini); Gilardino (dal 1’ s.t. Di Natale), Iaquinta. (De Santis, Bonucci, Bocchetti, Maggio, Gattuso, Palombo, Quagliarella). All. Lippi.

NUOVA ZELANDA (3-4-3): Paston; Reid, Nelsen, Smith; Bertos, Elliott, Vicelich (dal 35’ s.t. Christie), Lochhead; Smeltz, Killen (dal 47’ s.t. Barron), Fallon (dal 18’ s.t. Wood). (Moss, Sigmund, Boyens, Brown, McGlinchey, Clapham, Mulligan, Brockie). All. Herbert.

ARBITRO: Batres (Gua).

NOTE: spettatori 38.229. Ammoniti, Fallon, Smith, Nelsen. Recupero: 1’ p.t., 4’ s.t.

Corriere dello Sport_ Waikato Times_

BRASILE-COSTA D’AVORIO 3-1

MARCATORI: Luis Fabiano (B) al 25’ p.t. e al 6’ s.t., Elano (B) al 16’, Drogba (C) al 34’ s.t.

BRASILE (4-2-3-1) Julio Cesar; Maicon, Lucio, Juan, Bastos; Gilberto Silva, Felipe Melo; Elano (dal 21’ s.t. Diego Alves), Kakà, Robinho (dal 47’ s.t. Ramires); Luis Fabiano.(Gomes, Doni, Dani Alves, Thiago Silva, Gilberto, Luisao, Kleberson, Josué, Nilmar, Grafite, Julio Baptista). All. Dunga.

COSTA D’AVORIO (4-3-2-1) Barry; Demel, Kolo Touré, Zokora, Tiene; Eboué (dal 25’ s.t. Romaric), Yaya Touré, Tiote; Dindane (dal 10’ s.t. Gervinho), Kalou (dal 21’ s.t. Keita); Drogba. (Zogbo, Yeboà, Angoua, Gohouri, Doumbia, Gosso, Kone) All. Eriksson.

ARBITRO: Lannoy (Francia)

NOTE Espulso Kakà al 42’ s.t. per doppia ammonizione. Ammoniti Tiene, Tiote e Keita per gioco falloso. Spettatori 84.455. Recuperi: primo tempo 1’; secondo tempo 3’.

Agora_ Soir Info

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Massimo Brignolo

L’ITALIA NON INGRANA, IL BRASILE VOLA

Italia - Nuova Zelanda
Foto: Ansa.it

Ad aprire la giornata odierna ci ha pensato il Paraguay, abile nello sbarazzarsi con un secco 2 a 0 dell’ostacolo slovacco. Mezz’ora dopo è stata invece la volta della nostra nazionale: gli Azzurri hanno quindi bissato il risultato dell’esordio rimediando una figura non certo buonissima contro la Nuova Zelanda. All Whites in vantaggio dopo sette minuti con goal in fuorigioco, Italia che pareggerà a metà primo tempo con un rigore opinabile guadagnato da De Rossi e trasformato da Iaquinta. Squadra ancora una volta con poche idee ed ancor meno fantasia, schiantatasi contro la fisicità della difesa avversaria.

In serata, quindi, ha chiuso i giochi il Brasile: i Verdeoro hanno infatti spazzato via la Costa d’Avorio con una prova molto convincente nella quale l’unica pecca risulta essere l’espulsione di Kakà, apparso piuttosto nervoso quest’oggi. Il 3 a 1 finale, viziato anche da una rete irregolare di Luis Fabiano (che toccherà la palla di mano per due volte nella stessa azione prima di freddare l’estremo difensore ivoriano di proprietà del Lokeren), risulta comunque giusto per com’è andata la partita. Inutile dirlo, forse, ma chi vorrà vincere questo Mondiale dovrà sicuramente fare i conti con il Brasile del pur criticatissimo Dunga.

Francesco Federico Pagani

ALMANACCO DI SUDAFRICA 2010: 19 GIUGNO

La storia essenziale della Coppa del Mondo di Sudafrica 2010 raccontata, giorno dopo giorno, partita dopo partita, attraverso i tabellini e le reazioni della stampa delle nazioni in campo: una carrellata di prime pagine che fornisce uno spaccato di cultura sportiva, emozioni, tecnica giornalistica e non, design editoriale che permette di costruire un racconto non convenzionale della Coppa del Mondo 2010.



OLANDA-GIAPPONE 1-0 (primo tempo 0-0)

MARCATORE: Sneijder all’8′ s.t.

OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg, Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckhorst, Van Bommel, De Jong, Kuyt, Sneijder (dal 38′ s.t. Afellay), Van der Vaart (dal 27′ s.t. Elia), Van Persie (dal 43′ s.t. Huntelaar). (16 Vorm, 22 Boschker, 12 Boulahrouz, 13 Ooijer, 15 Braafheid, 14 De Zeeuw, 18 Shaars, 11 Robben, 19 Babel). All. Van Marwijk.

GIAPPONE (4-3-2-1): Kawashima, Komano, Nakazawa, Tanaka, Nagatomo, Endo, Abe, Hasebe (dal 32′ s.t. Okazaki), Okubo (dal 32′ s.t. Tamada), Matsui (dal 19′ s.t. S. Nakamura), Honda. (23 Kawaguchi, 1 Narazaki, 6 Uchida, 13 Iwamasa, 15 Konno, 14 K. Nakamura, 20 Inamoto, 19 Morimoto, 12 Yano). All. Okada.

ARBITRO: Baldassi (Arg).

NOTE: Ammonito Van der Wiel per gioco falloso. Angoli: 5 a 4 per il Giappone. Recupero: 1′ e 3′. Spettatori: 60 mila circa.

Metro Sports Nippon

GHANA-AUSTRALIA 1-1 (1-1)

MARCATORI: 11′ Holman (A), 24′ pt rig. Gyan Asamoah (G).

GHANA (4-2-3-1): Kingson; Pantsil, Addy, Jonathan Mensah, Sarpei; Annan, K.Boateng (44′ st Amoah); Tagoe (11′ st Owusu Abeyie), K. Asamoah (32′ st Muntari), A.Ayew; Gyan Asamoah. (Agyei, John Mensah, Inkoom, Appiah, D.Boateng, Ahorlu, I.Ayew, Adiyiah, Vorsah). All. Rajevac.

AUSTRALIA (4-2-3-1): Schwarzer; Wilkshire (40′ st Rukavytsya), Neill, Moore, Carney; Valeri, Culina; Emerton, Holman (23′ st Kennedy), Bresciano (21′ st Chipperfield); Kewell. (Beauchamp, Federici, Jedinak, Gelokovic, Garcia, Milligan, Vidosic, Grella). All. Verbeek.

ARBITRO: Rosetti (Italia).

NOTE: pomeriggio freddo, cielo sereno. Terreno di gioco in buone condizioni. Circa 40 mila gli spettatori. Angoli: 6-1. Al 24′ pt espulso Kewell (A) per aver respinto un tiro sulla linea di porta con le mani. Ammoniti: Addy (G), Mensah (G), Ayew (G) Annan (G) e Moore (A). Recupero: 0’pt; 3’st.

Jornal do Desportos Sunday Canberra Times

CAMERUN-DANIMARCA 1-2 (1-1)

MARCATORI: nel pt 10′ Eto’o, 34′ Bendtner; nel st 16′ Rommedahl.

CAMERUN (4-3-3): Souleymanou; M’bia, N’Koulou, Bassong (28′ st Idrissou), Assou-Ekotto; Geremi, Enoh (1′ st Makoun), A. Song; Eto’o, Webo (34′ st Aboubacar), Emana. (Kameni, Assembe, R. Song, Bong, Chedjou, N’guemo, Matip, Mandjeck, Choupo Moting). All.: Le Guen.

DANIMARCA (4-3-3): Sorensen; Jacobsen, Kjaer, Agger, S. Poulsen; Gronkjaer (22′ st Kahlenberg), C. Poulsen, Jorgensen (1′ st Jensen); Rommedahl, Tomasson (41′ st J. Poulsen), Bendtner. (Andersen, Christiansen, Kroldrup, Mtiliga, Kvist, Larsen, Enevoldsen, Eriksen, Beckmann). All.: Olsen.

ARBITRO: Larrionda (Uru).

NOTE: ammoniti: Bassong, M’bia, Kjaer per gioco falloso. Angoli: 7 a 2 per il Camerun. Recupero: 1′ e 3′. Spettatori: 40 mila circa.

Jornal do Desportos BT

Massimo Brignolo

CINISMO ORANJE, DELUSIONE AFRICANA

Robin Van Persie
Foto: Ansa.it

L’Olanda conquista la seconda vittoria in due match, ancora una volta seguendo la strada del “massimo risultato col minimo sforzo”. Perché ancora una volta gli Oranje non riescono ad esprimere le loro qualità, ma nonostante questo i tre punti arrivano lo stesso. Decisiva, ancora una volta, una papera del portiere: Kawashima giudica infatti male la traiettoria del tiro scoccato da Sneijder, facendosi bucare malamente.

Qualcuno da però colpa al pallone… e se per quanto riguarda quella rete i dubbi rimangono la colpa di Jabulani potrebbe invece esserci tutta rispetto al goal segnato dall’Australia: in questo caso, infatti, il rimbalzo del pallone parrebbe aver confuso Kingson, che si lascia scappare un pallone sanguinosissimo che vale il vantaggio siglato da Holman. Bravo comunque il Ghana, poi, a trovare il pareggio con la rete del solito Gyan.

In serata, infine, il Camerun viene sconfitto anche dalla Danimarca. Alla rete iniziale di Eto’o, viziata da un erroraccio grossolano dello juventino Poulsen, rispondono Bendtner e Rommedahl. check broken links . Danesi che si giocheranno quindi tutto all’ultima giornata contro il Giappone: battendo la nazionale del Sol Levante, infatti, gli eredi dei fratelli Laudrup e del grande Peter Schmeichel staccherebbero un biglietto per gli ottavi.

Francesco Federico Pagani

ALMANACCO DI SUDAFRICA 2010: 18 GIUGNO

La storia essenziale della Coppa del Mondo di Sudafrica 2010 raccontata, giorno dopo giorno, partita dopo partita, attraverso i tabellini e le reazioni della stampa delle nazioni in campo: una carrellata di prime pagine che fornisce uno spaccato di cultura sportiva, emozioni, tecnica giornalistica e non, design editoriale che permette di costruire un racconto non convenzionale della Coppa del Mondo 2010.



GERMANIA-SERBIA 0-1 (primo tempo 0-1)

MARCATORI: Jovanovic al 38′ p.t.

GERMANIA(4-2-3-1): Neuer; Lahm, Mertesacker, Friedrich, Badstuber (dal 32′ s.t. Gomez); Khedira, Schweinsteiger; Müller (dal 25′ s.t. Marin), Özil (dal 25′ s.t. Cacau), Podolski; Klose. (Wiese, Butt, Jansen, Aogo, Tasci, J. Boateng, Kroos, Kiessling, Trochowski) All.: Löw.

SERBIA (4-5-1): Stojkovic; Ivanovic, Vidic, Subotic, Kolarov; Krasic, Kuzmanovic (dal 30′ s.t. Petrovic), Stankovic, Ninkovic (dal 25′ s.t. Kacar), Jovanovic (dal 34′ s.t. Lazovic); Zigic. (Isailovic, Djuricic, Rukavina, Milijas, Tosic, Obradovic, Pantelic, Mrdja). All.: Antic.

ARBITRO: Undiano Mallenco(Spagna).

NOTE: spettatori 38.294. Espulso Klose al 37′ p.t. doppia ammonizione. Ammoniti Ivanovic, Kolarov, Subotic, Khedira, Lahm, Schweinsteiger per gioco scorretto, Vidic per c.n.r. Angoli 7-1. Tiri in porta 4 (1 traversa)-3 (1 palo, 1 traversa). Tiri fuori 9-7. In fuorigioco 3-3. Recuperi 1′ p. t., 3′ s.t.

Berliner Kurier Sportski Zurnal

SLOVENIA-STATI UNITI 2-2 (primo tempo 2-0)

MARCATORI: Birsa (Sl) al 13′, Liubijankic (Sl) al 42′ del p.t.; Donovan (S.U.) al 3′, Bradley (S.U.) al 36′ del s.t.

SLOVENIA (4-4-2): S. Handanovic; Brecko, Suler, Cesar, Jokic; Birsa (41′ s.t. Dedic), Radosavljevic, Koren, Kirm; Ljubijakic (29′ s.t Pecnik, 48′ s.t. Komac), Novakovic. All. Kek.
Panchina: J. Handanovic, Meliga, Dzinic, Ilic, Filekovic, Mavric, Krhin, Stevanovic, Matavz.

STATI UNITI (4-4-2): Howard; Cherundolo, Demerit, Onyewu (35′ s.t. Gomez), Bocanegra; Donovan, Bradley, Torres (1′ s.t. Edu), Dempsey; Altidore, Findley (1′ s.t. Feilhaber). All. Bradley.
Panchina: Guzan, Hahnermann, Spector, Bornstein, Goodson, Beasley, Golden, Clark, Gomez, Buddle.

NOTE: ammoniti Cesar, Findley, Suler, Kirm, Jokic

Ekipa New York Post

INGHILTERRA-ALGERIA 0-0
(Primo tempo 0-0)

INGHILTERRA (4-2-3-1): James; Johnson, Carragher, Terry, Cole; Lampard, Barry (dal 84′ Crouch); Lennon (dal 63′ Wright Phillips), Rooney, Gerrard; Heskey (dal 74′ Defoe). C.T.: Capello

ALGERIA (4-4-2): M’bolhi; Bougherra, Halliche, Yahia, Belhadj; Matmour, Yebda (dal 88′ Mesbah), Lacen, Ziani (dal 81′ Guedioura); Boudebouz (dal 74′ Abdoun), Kadir. C.T.: Saadane

ARBITRO: Irmatov (Uzbekistan)

Daily Mirror Le Buteur

Massimo Brignolo