In rigoroso ordine alfabetico:
ANDREA BACCI: Nato a Chiusi nel 1970, è laureato in Scienze Politiche con una tesi sul giornalismo sportivo e sullo sport durante il fascismo e si guadagna da vivere istruendo passaporti e porti d’arma in un Commissariato P.S., cosa che dovrà fare per almeno per altri 25 anni se tutto va bene. Nel tempo libero, oltre che dedicarsi a una moglie e a tre bambini gemelli, scrive libri di sport: tredici delle sue quattordici pubblicazioni hanno carattere sportivo, nel 2007 con uno dei suoi libri, “L’ultimo volo dell’Angelo biondo” (Limina) sulla vita dello sfortunato pugile Angelo Jacopucci, ha vinto il Selezione Bancarella Sport. Il suo ultimo libro è “Quell’ultima notte a Las Vegas” sulla carriera dei grandissimi Marvelous Marvin Hagler e Sugar Ray Leonard e del loro famoso incontro del 1987, titolo che inaugura la collana “jab sinistro, gancio destro” dell’editore Bradipolibri dedicata alle storie della boxe e curata da Bacci medesimo. Preferirebbe, e di molto, vedere una riunione di boxe piuttosto che uscire con Belen Rodriguez.
DAMIANO BENZONI: Nato a Cantù nel 1985, laureato in Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale e attualmente studente di Scienze Politiche e giornalista freelance, ha collaborato con diverse testate occupandosi di sport e politica (per la versione online di Limes e per il webmagazine Les Enfants Terribles) o di rugby locale (per Varese Web), svolgendo anche per un periodo l’attività di addetto stampa per l’Amatori Tradate Rugby Club, società in cui gioca nel ruolo di seconda linea. Ha partecipato alla redazione di diversi siti di informazione e storia sportiva come Pallaovale Rugby Site, Rugby Union, Storie di Sport e Sport Vintage. Attualmente collabora con la rivista mensile Rugby! e con la redazione locale di Lecco e Como de Il Giorno, occupandosi di calcio, rugby e pallanuoto, oltre a svolgere attività varie di ricerca sportiva.
MASSIMO BRIGNOLO: Nato a Torino il 15 maggio 1961, laureato in Economia Aziendale e responsabile finanziario di una divisione di una grande multinazionale americana. Pur amando e seguendo il calcio sin dalla più tenera età, conduce una personale battaglia contro la discriminazione operata da stampa e televisione nei confronti delle altre discipline sportive; dal febbraio 2007, cura, per il network italiano di blog professionali Blogosfere, il blog Olimpiadi attraverso il quale segue tutti gli sport del programma olimpico preparandosi all’appuntamento di Londra 2012 dopo aver vissuto i Giochi di Pechino con più di 200 ore di diretta web.
GIUSEPPE OTTOMANO: Nato a Bari il 29 ottobre 1965, e residente a San Donato Milanese, da un quarto di secolo lavora felicemente come contabile, e nel 2009 ha contribuito alla creazione del sito SportVintage, al quale collabora tuttora altrettanto felicemente. Grandissimo appassionato di sport tra l’infanzia e l’adolescenza, si considera una memoria storica degli avvenimenti sportivi intercorsi tra gli anni settanta e ottanta, senza disdegnare affatto escursioni in periodi differenti.
FRANCESCO FEDERICO PAGANI: nato a Tradate nel 1985, laureando in Scienze della Comunicazione presso l’Insubria di Varese, fonde le sue due più grandi passioni – calcio e scrittura – in un blog che lo porta a farsi conoscere ed apprezzare da più parti. Collabora quindi con diversi siti (come Goal.com, Uccellinodidelpiero e la fan page Facebook di Volvo Italia, per cui segue l’Italia al Mondiale) e partecipa sin da subito con entusiasmo al progetto Pianeta Sport, sul cui sito diverrà redattore della rubrica di tattica calcistica “Quattroduequattro”.
SIMONE PIEROTTI: Nato nel 1985 a Pietrasanta (Lu), è laureato in Comunicazione pubblica presso l’Università di Pisa. A 17 anni inizia a collaborare con la redazione di Viareggio del quotidiano “Il Tirreno”, coltivando la sua passione per lo sport. Segue il calcio e gli sport acquatici – con particolare attenzione per la pallanuoto, praticata dall’età di 11 anni – e gli piace mescolarli con la storia, la politica e la cultura. Già addetto stampa del Torneo di Viareggio e del meeting di nuoto “Coppa Carnevale” di Viareggio, è anche fumettista ed illustratore di libri per bambini.
MARCO REGAZZONI: Nato a Varese nel 1989, laureando in Scienze Politiche, è un grande appassionato di storia, politica e sport, in particolare di ciclismo, discipline invernali e calcio (l’unico sport praticato semi-seriamente da ragazzo, come portiere della squadra del quartiere). E’ riuscito a far convergere questa passioni nella collaborazione con Storie di Sport e SportVintage: per un breve periodo ha anche scritto sul giornale on line Varese7Press. Sul sito di Pianeta Sport cura la rubrica “Ritratti” e scrive articoli sul ciclismo e sullo sci alpino.
NICOLA SBETTI: Nato a Zevio (Vr) il 28 febbraio 1986 ma cresciuto a Venezia. Studente, si è laureato alla triennale di relazioni internazionali dell’università di Bologna con una tesi titolata «Le Olimpiadi e le relazioni internazionali». Laureando alla magistrale di relazioni internazionali sempre Bologna con una tesi comparata tra Inghilterra e Francia sul ruolo simbolico dello sport nell’identità nazionale e nella politica estera. Responsabile dello spazio “sport e politica” del centro studi Coni di Bologna. Membro della Società Italiana Storici dello Sport dal 2010. Partecipa al progetto di ricerca del dipartimento di Politica, Istituzioni e storia: “Se lo sport fa l’Europa”. Collabora con la rivista trimestrale di critica e storia dello sport «Lancillotto e Nausica» e con il settimanale online di politica internazionale The Post Internazionale . Grande appassionato di tutti gli sport ultimamente segue con particolare attenzione l’hockey su ghiaccio e il cricket.
CHRISTIAN TUGNOLI: Nato a Bazzano nel 1985, è ideatore e co-fondatore della rivista. Collabora ad una miriade di progetti, specialmente di ricerca sportiva, che non riesce a seguire come vorrebbe. Recupera l’iper-attività mentale con una incredibile pigrizia fisica, nonostante abbia praticato calcio, pallacanestro, tennis, nuoto, baseball e lacrosse. Gradisce gli sport di squadra (prediligendo quelli in cui l’equipaggiamento ed il regolamento sono solamente scuse per darsele di santa ragione), la storia sportiva e non, i romanzi distopici, la musica ed il pensiero originale e sincero. Sulla rivista cura la rubrica di pedanterie sportive “Lo Spogliatoio” e cerca di dare una mano sul sito dove può.
Bravi ragazzi, mi piace il taglio della rivista, che giustamente cerca di coprire temi e notizie che generalmente non hanno rilevanza sui gornali più diffusi. Consiglio audacia nel tentare di imbastire indagini e report sul “sommerso” dello sport italiano. Ciao
Solo un commento per farvi i complimenti per la competenza e anche l’ “itagliano” che riuscite a produrre nella rivista, che ho scoperto da poco. Decisamente superiore a molto del giornalismo medio e non solo sportivo.
Continuate così!
Simone Odino