TOUR: A GAP LA FUGA PREMIA PAULINHO

Sergio PaulinhoIl 14 luglio è il giorno della festa nazionale francese, e migliaia di transalpini celebrano questa ricorrenza riversandosi in strada per assistere al Tour de France: per questo la tappa odierna, 179 km tra Chambéry e Gap, ha visto folle veramente immense ai lati del percorso, sebbene non fosse una frazione di alta montagna. Il tracciato vallonato di questa frazione, con una salita molto impegnativa posta però nella prima parte di gara, termina come detto a Gap, la città di quel Mondiale 1972 passato alla storia per il celeberrimo “Bitossi Bitossi Bitossi…Bassooo!!” decantato da Adriano de Zan ai microfoni Rai.  L’ultimo arrivo in questa città, nel 2006, premiò Pierrick Fedrigo davanti al nostro Salvatore Commesso, in lacrime per la delusione.

Cadel Evans (BMC), nonostante il gomito fratturato che gli ha fatto perdere la maglia gialla, parte regolarmente anche oggi. I primi chilometri sono costellati da innumerevoli tentativi di fuga: tra gli altri, ci prova anche il trentino Daniel Oss (Liquigas-Doimo), che però ha poca fortuna. I quattro che riescono invece ad ottenere il via libera del gruppo sono il portoghese Sergio Paulinho (Team RadioShack), vicecampione olimpico nel 2004 dietro Paolino Bettini; il belga Mario Aerts (Omega Pharma-Lotto), già all’attacco nei giorni precedenti; il suo connazionale Dries Devenyns (Quick Step), ventisettenne vincitore solo di una tappa al Giro dell’Austria; e il bielorusso Vasil Kiryienka (Caisse d’Epargne), ex pistard riconvertitosi in scalatore, tanto da vincere al Passo della Presolana durante il Giro d’Italia 2008. Al 65esimo chilometro, anche i due giovani francesi Pierre Rolland (Bbox Bouygues Telecom) e Maxime Bouet (Ag2r-La Mondiale) si uniscono ai fuggitivi. Dopo le fatiche di ieri, nessuno dei big ha intenzione di battagliare, e dunque il vantaggio dei sei al comando sale rapidamente sopra i 10’. Rolland, ventiquattrenne di Orléans, ha buone doti da scalatore, mentre Bouet, suo coetaneo della regione dell’Ain, è arrivato secondo nella controversa terza frazione di questo Tour, quella dello “sciopero” dei corridori.

Già a metà giornata si capisce che saranno proprio i sei coraggiosi a disputarsi la vittoria di questa tappa, visto che la Saxo Bank in vetta al gruppo impone un ritmo poco più che blando, senza alcun interesse a forzare, e i velocisti non possono essere competitivi su un percorso comunque impegnativo. Ai -15 inizia la bagarre tra i compagni di fuga: ci provano i due belgi, ma vengono ripresi da Paulinho e Kiryienka che poi fanno a loro volta la differenza, staccando tutti gli altri. Si giunge dunque ad una volata a due, col portoghese che è furbo nel mettersi a ruota del più rapido bielorusso sin dall’ultimo chilometro,  affiancandolo con lo scatto decisivo ai 300 metri e vanificando il tentativo di rimonta del corridore della Caisse d’Epargne. Paulinho, trent’anni di Oeiras, centra il dodicesimo successo di una carriera che lo aveva visto vincere tra le altre una tappa alla Vuelta 2006 e due titoli nazionali a cronometro. Il gruppo arriva a 14’19’’, senza alcun sussulto per le prime posizioni della classifica generale.

Domani undicesima tappa da Sisteron a Bourg-lès-Valence, 184.5 km con un solo GPM di terza categoria, adattissima agli sprinter. Il Tour inizia a spostarsi verso Ovest, verso quei Pirenei che saranno i protagonisti assoluti della seconda parte di corsa.

Mercoledì 14 luglio 2010
Tour de France, decima tappa
Chambéry – Gap (179 km)

ORDINE D’ARRIVO:

Ciclista Squadra Tempo
1. Sergio PAULINHO Team RadioShack 5h10’56″
(media 34,3 km/h)
2. Vasil KIRYIENKA
Caisse d’Epargne stesso tempo
3. Dries DEVENYNS
Quick Step a 1’29”
4. Pierre ROLLAND
Bbox Bouygues Tlc stesso tempo
5. Mario AERTS
Omega Pharma Lotto a 1’33”
10. Alessandro PETACCHI
Lampre-Farnese Vini a 14’19”

CLASSIFICA GENERALE:

Ciclista Squadra Tempo
1. Andy SCHLECK
Saxo Bank 49h00’56”
2. Alberto CONTADOR Astana a 41″
3. Samuel SÁNCHEZ
Euskaltel-Euskadi a 2’45
10. Ivan BASSO
Liquigas Doimo a 5’09”

MAGLIA VERDE (punti):

Ciclista Squadra Punti
1. Thor HUSHOVD Cérvelo 128
2. Alessandro PETACCHI Lampre-Farnese Vini
120
3. Robbie MCEWEN
Team Katusha 107

MAGLIA A POIS (montagna):

Ciclista Squadra Punti
1. Jérôme PINEAU Quick Step 91
2. Anthony CHARTEAU
Bbox Bouygues Tlc 90
3. Christophe MOREAU
Caisse d’Epargne 62

MAGLIA BIANCA (giovani):

Ciclista Squadra Tempo
1. Andy SCHLECK
Saxo Bank 49h00’56”
2. Robert GESINK
Rabobank a 4’22”
3. Roman KREUZIGER
Liquigas-Doimo a 5’11”

Marco Regazzoni