Nemmeno il tempo di accendere i motori che già arrivano le prime sorprese da Silverstone: Bruno Senna viene appiedato – a quanto sembra solo per la gara inglese – a favore del collaudatore Sakon Yamamoto. Tribune insolitamente piene per un venerdì di prova, ma siamo a Silverstone, e anche l’erba da queste parti è appassionata di motori.
Sessione mattutina con Vettel e Red Bull sugli scudi, e Ferrari parecchio dietro, il resto del mondo – automobilisticamente parlando – nel mezzo. Siparietto finale di sessione con le monoposto obbligate a rallentare e a percorrere un tratto di circuito alla stessa velocità – presunta – della seafety car, questo a seguito della regole da seguire in caso di ingresso di questa in pista. Molto bene anche Lewis Hamilton, subito dietro il solito Kubica, fresco di conferma in Renault e sempre efficace come pochi. Quarto Webber, a cui è mancato solamente il giro completo, ma che nei singoli settori ha girato a livello del compagno di squadra tedesco. Force India che si conferma in palla sui circuiti veloci, e bene anche Hulkenberg su una Williams che anche senza pubblicizzarlo ai quattro venti presenta un pacchetto di modifiche aerodinamiche in linea con i top team. Ottavo Button davanti a Michael Schumacher, mentre per i due ferraristi un poco incoraggiante – ma altrettanto poco significativo – 13° e 17° posto. In pista per Lotus e Force India i collaudatori Fauzy e di Resta, al posto dei piloti ufficiali Trulli e Liuzzi.
Nella sessione del pomeriggio programma unico per tutti: gomme morbide e pochi giri al massimo; gomme dure e stint un pò più lunghi alla ricerca del miglio passo della gara. Parecchi errori da parte dei piloti, alla ricerca del limite soprattutto nel nuovo tratto di pista. Sempre Red Bull comunque, ma a differenza della mattina la situazione appare un po’ più equilibrata. La Ferrari si ricongiunge al gruppo delle migliori. Webber questa volta davanti a tutti, dietro di lui Alonso e poi Vettel. Massa è quarto non troppo distante dai primi a tre, a seguire la coppia Mercedes, Rosberg e Schumacher, poi Petrov, settimo, Hamilton con la prima delle due Mclaren alle prese anche lui con qualche divagazione fuori pista di troppo, Sutil, Barrichello e Kubica undicesimo, questa volta alle spalle del compagno di squadra. Kobayashi perde più di metà sessione ai box a causa di problemi tecnici alla sua Sauber e chiude quattordicesimo dietro un attardatissimo Jenson Button. Prove al solito problematiche per Trulli e la sua Lotus, mentre Liuzzi sfrutta la sessione del pomeriggio, dopo aver saltato quella mattutina, per sistemarsi la macchina. Dalle prime posizioni mancano abbastanza sorprendentemente le due Mclaren, ma c’è poco da fidarsi, non è la prima volta che le vetture di Woking si lasciano andare a un venerdì pomeriggio fiacco dal punto di vista cronometrico, per poi riprendersi il sabato pomeriggio e soprattutto la domenica.
A fine sessione ancora allenamento dietro la Safety Car, e ci si vede tutti domani, nel tentativo di prendere le Red Bull… e magari anche la Ferrari?
Ecco i tempi del pomeriggio
1 6 Mark Webber Red Bull-Renault 1′31.234 2 8 Fernando Alonso Ferrari 1′31.626 0.392 3 5 Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1′31.875 0.641 4 7 Felipe Massa Ferrari 1′32.099 0.865 5 4 Nico Rosberg Mercedes 1′32.166 0.932 6 3 Michael Schumacher Mercedes 1′32.660 1.426 7 12 Vitaly Petrov Renault 1′32.745 1.511 8 2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1′32.757 1.523 9 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1′32.787 1.553 10 9 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1′32.967 1.733 11 11 Robert Kubica Renault 1′33.019 1.785 12 10 Nico Hülkenberg Williams-Cosworth 1′33.164 1.93 13 1 Jenson Button McLaren-Mercedes 1′33.200 1.966 14 23 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1′33.402 2.168 15 15 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 1′33.728 2.494 16 16 Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1′33.836 2.602 17 22 Pedro de la Rosa Sauber-Ferrari 1′34.051 2.817 18 17 Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1′34.643 3.409 19 19 Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 1′35.465 4.231 20 25 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 1′36.237 5.003 21 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 1′36.553 5.319 22 20 Karun Chandhok HRT-Cosworth 1′37.019 5.785 23 21 Sakon Yamamoto HRT-Cosworth 1′38.303 7.069 24 18 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 1′42.901 11.667
Andrea Corbetta